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Storie di viaggi su due ruote

con Michele Romio e Elisa Cocco Lasta

Giovedì 23 maggio 2024 - ore 20,30

Presso il punto vendita

Esplora mondi lontani e storie avvincenti in una serata dedicata ai viaggi in bici. Da Capo Nord alla selvaggia Patagonia, dal Nepal al Medio Oriente. Si parlerà di emozioni, sfide, attrezzatura: tutto ciò che serve per prepararsi per un'avventura indimenticabile con gli amici ed appassionati di avventure su due ruote Michele Romio e Elisa Cocco Lasta.

Chi è Michele Romio

Mi chiamo Michele amo viaggiare in tutte le sfaccettature ma il cicloturismo in solitaria negli ultimi anni è la mia vera passione il senso di libertà che mi da non ha eguali. Mentre pedalo la mia mente sogna nuove avventure e mi dà un senso di pace e apertura mentale. Credo vivamente che la felicità è nel viaggio non nella destinazione.

Chi è Elisa Cocco Lasta

Ciao, sono Elisa, professionista nel digitale con una passione spiccata nel trasformare clic in risultati epici! Collaboro principalmente con brand sportivi, creando strategie pubblicitarie che portano risultati concreti sui social. Al di là del lavoro? Beh, sono un tornado di caos, una sognatrice incallita. Adoro l'adrenalina, le avventure con lo zaino in spalla, in bicicletta, a piedi, di corsa o in autostop. Preferisco viaggiare da sola. Le paure, l'ignoto e le avventure...sono la mia linfa vitale!

ULTRAWEST

L’ultrarunning e il West in America

Mercoledì 15 maggio - ore 20,30

Presso il punto vendita

Parlare dell’ultrarunning in Colorado, delle sue gare e dei suoi atleti, significa muoversi tra i rimasugli di ferrovie abbandonate, città fantasma, miniere e praterie. Leadville, Silverton, Boulder sono luoghi che sono diventati il simbolo di una scena sportiva e culturale ma che all'origine condividono la stessa storia: si tratta di ex città minerarie della frontiera del west, ricche e selvagge, che a un certo punto hanno iniziato a spegnersi, così come si stava spegnendo quella civiltà, e poco prima di scomparire del tutto hanno iniziato a rinascere grazie a un nuovo mondo di persone che andavano in bicicletta, scalavano montagne e correvano a piedi 100 miglia in un giorno. In questo viaggio Elisa e Filippo hanno raccontato questa storia.

Tratto da "Sentieri Selvaggi" e "Non sparate al pianista", due reportage di viaggio pubblicati su The Pill.
Realizzato con pochissimi soldi da Filippo Caon ed Elisa Bessega.
Montaggio: Lorenzo Barutta
Grafiche e illustrazione: Francesca_Kecca_Chiani
Title song: Aktopasa.
Supportato da: Alba Optics, The Pill Outdoor Journal, Uva&Menta Café.

Chi è Filippo Caon

25 anni, nato a Vicenza, vive a Trento. Corre ultramaratone e di mestiere scrive. Si occupa principalmente di corsa e di montagna, collabora con The Pill, per cui ha scritto reportage di viaggio in Italia, in Francia e negli Stati Uniti, e di cui ha coordinato la sezione trail. Ha scritto per Skialper e per altre riviste di montagna, ha curato la pubblicazione di "Finisher" per Mulatero e l'editing di "Vulnerabile". Ha scritto un documentario intitolato "Ultrawest" che racconta come lo sport abbia cambiato le città minerarie del Colorado. Organizza gare di corsa, eventi, corse di gruppo, insieme ad alcuni amici ha un podcast sull’ultrarunning. Tutte queste cose finiscono sotto un grande cappello che ha il nome di RunTrento.

Un viaggio di circa cinque anni, tredici storie, tanta corsa, grandi ambizioni.

Presentazione di "Vulnerabile"

Giovedì 22 febbraio - ore 20.30

Presso il punto vendita

Alberto Ferretto presenta il suo progetto non voluto che è diventato un libro.
Presenta la serata Filippo Caon.

Il libro

“Vulnerabile” è un libro nato con lo scopo di ispirare e non di insegnare. Testi e foto raccontano tredici protagonisti, autore compreso, durante degli spaccati di vita traumatici. Le interviste si mischiano con il percorso, le riflessioni e le motivazioni che hanno spinto l’autore a viaggiare l’Italia per conoscere queste persone. Il filo rosso della corsa, come pratica ludico-motoria, collega per scelta tutti i soggetti, portando inoltre l’autore alla ricerca di risposte.
Da una foto postata sui social network, che ha scaturito un fitto scambio di messaggi tra molte persone e l’autore, una presa di coscienza di quest’ultimo sull’importanza di trasmettere forza, stimolando il compimento del “primo passo”, che alle volte risulta difficile e impensabile.
“Vulnerabile” è riferito a tutti noi, un viaggio di circa cinque anni dove grandi ambizioni si intrecciano ai sali scendi che la vita ci presenta. Un libro auto pubblicato, scelto scrupolosamente nell’impaginazione, nelle carte, nei colori, nel formato.
Un progetto iniziato il 16 gennaio 2019 e mai concluso, come dice l’autore: “Non basterebbe una vita per raccontare tutte le incredibili storie su questo pianeta”.

Chi è Alberto Ferretto

Alberto Ferretto è nato nell’aprile del 1989 a Thiene (VI). Ama la comunicazione, l’arte e gli sport all’aria aperta. Dopo gli studi entra a FABRICA, il centro di ricerca per la comunicazione di Benetton.
Dal 2012 al 2019 collabora con noti clienti, che lo portano a viaggiare nel mondo producendo, scrivendo e raccontando storie attraverso testi, foto e video. Il suo primo documentario “Correre per l’essenziale” partecipa ai più rinomati film festival, il progetto video personale “About Respect” vince il 1° premio nazionale Italiano Canon Young Photographers Award 2019.
Dal 2019 al 2022 gestisce e coordina il processo di re branding e posizionamento su scala internazionale di Caffè Carraro 1927. Nel mentre corre, co-organizza una gara di corsa in montagna, testa scarpe per riviste e collabora con marchi di settore.
A fine 2022 entra nel team marketing di HOKA, multinazionale che produce calzature e abbigliamento per lo sport.